mercoledì 19 agosto 2009

Il sole (Germania-Italia 4 a 3)

Cielo come se dovesse piovere. Ma non deve.
Ogni giorno così – quando non piove.
E allora faccio il mio dovere e tu fai il tuo.
Sorrisi più misurati, più preziosi – perché sorridere non è la prima cosa che mi viene in mente. Ci è toccato lo stesso cielo, ti chiedo solo di non aggiungere a questo grigio inevitabile altri fastidi evitabili.
Così sembrano funzionare le cose qui.
Un po’ più giù, da dove scappo, il sole lo si pretende.
Il sole ce lo deve, di uscire e farci belli e di far maturare i pomodori.
Sono come il sole a mezzogiorno baby.
Nascondiamo la zappa e cantiamo felici e superbi la nostra latitudine, come fosse un merito, una medaglia guadagnata sul campo.
E invece è la nostra disgrazia: è il Sole che droga e perdona, che fa dimenticare le offese del giorno prima e che legittima così quelle del giorno dopo.
Il Sole è il nostro circo, calato dall’alto come una bomba che tarda a toccar terra – bella come una mongolfiera finché se ne sta lassù.
E intanto quelli che (non) guadagnano medaglie nei campi, lo sentono graffiare sulla schiena e sulle spalle. Poi tornano in paese e non capiscono più di chi è il sole, e con chi ce l’ha.

3 commenti:

bark ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
bark ha detto...

Tranquillo, che prima o poi qua arriverà la pioggia (o la peste...).

Unknown ha detto...

quaggiù dici che il sole lo si pretende - solo quello ?
si pretende che sia verde quando invece è ancora rosso quelcazzodisemaforo, si pretende di parlare al telefonino mentre si va in motorino piantandoselo fra il casco e il cranio, si pretende di vincere al superenalotto e affanculo tutti voi quanti siete, si pretende la botte, la moglie la vigna e avanti c'è posto...si pretende di pagare meno anzi io di non pagare che paghino gli altri per me, si pretende che la scuola promuova tuo figlio che è un pezzo di ignorante che scappa da casa tua solo perchè 'oggi son botte perchè a lavoro m'hanno fatto girare i coglioni', si pretende di vincere sempre e comunque quando da queste parte esiste soloilcazzodi Pallone, si pretende che il Nano sene vadaaffanculo quando tutti MA TUTTI al posto suo AVREBBERO FATTO LO STESSO !!!!!!
Mentre lassù sono libero di esserlo, libero. Perchè la libertà e l'orgoglio di rispettare è propria di Quella città.Perchè imparare dai propri errori non è un software da scaricare. La propria pelle, cazzo ! sulla propria pelle.