martedì 10 giugno 2008

Facciamo qualcosa per l'abbiente.

Internet è buono. Ci dà tanto spazio in cui giocare e fare i castelli di sabbia.
I Ministri aprirono il loro myspace un anno e mezzo fa. Firmarono con un clic un fardello di contratti che avrebbero richiesto ore e ore di occhiali fini e slang legalese.
Le avete firmate tutti.
Anche per aprire questo blog.
Tutto gratis. Venite, scrivete, parlate, comunicate, diteci chi siete, dateci la vostra mail, non garantiamo nulla, è tutto gratis, venite, venite.
Un giorno ci faranno vedere quei contratti.
Ci diranno "vedi? le tue parole sono nostre. è sempre stato così. ora spegniamo tutto perché arriva la guerra e tu perderai tutte queste parole".
Forse sono già perse adesso. Non le trovi se le cerchi, le trovi perché sai già dove sono.
E quando si spegnerà tutto, usciremo sui balconi a vedere se anche le altre case sono al buio.
E urleremo per farci sentire.
Ora pensiamo a fare qualcosa per l'abbiente.

1 commento:

Eta ha detto...

Non ho mai letto post migliore per aprire un blog.
Grazie per dare voce a questa generazione.

Per inciso, io, classe '89, non è che sento tanto di farne parte, eppure sì, con voi mi ricordo che ne faccio parte.

Nel bene e nel male.

(Nel bene c'è che ascolto i Ministri, of course! ;) )